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Ecco perché il copywriter è il lavoro del futuro

Perché il copywriter è il lavoro del futuro? Ti elenco i motivi che lo rendono insostituibile.

Ogni anno tantissimi lavoratori vengono rimpiazzati da macchine più performanti e più economiche. Si stima infatti che entro il 2030 quasi un miliardo di posti di lavoro verranno automatizzati, creando una conseguente rivoluzione delle occupazioni. Tra i mestieri più a rischio troviamo i notai, cuochi, contadini, postini ed in generale tutti quei lavori che prevedono la gestione di dati e che usano calcoli matematici.

robot che portano pacchi

Perché quindi il copywriter è il lavoro del futuro? Cerchiamo prima di capire il mestiere del copywriter e vediamo chi è e cosa fa.

Cosa fa il Copywriter?

Il Copywriter, o redattore pubblicitario, si occupa della creazione di testi utili alla pubblicizzazione di prodotti, brand o aziende. Scrive brochure, sceneggiature di spot, slogan pubblicitari e tutto ciò che può portare una persona a desiderare un prodotto.

Sfruttando le tecniche della scrittura persuasiva, riesce a coinvolgere un pubblico vasto e lo accompagna in un percorso di acquisto.

Il copywriter ha bisogno di entrare in connessione con il pubblico per conoscere i loro bisogni e di conseguenza fornire una soluzione ai loro problemi.

Il copywriter del futuro non può essere un robot

Quali possono essere i lavori sostituiti da macchine e da intelligenze artificiali? Come abbiamo detto all’inizio di questo articolo, i lavori più a rischio sono quelli che usano dati e calcoli matematici. Il Copywriter è un lavoro totalmente umano, che sfrutta l’ascolto attivo, l’empatia, la scrittura creativa ed il pensiero laterale.

Le intelligenze artificiali aiutano il lavoro del copywriter ottimizzandone i tempi, basti pensare agli strumenti che permettono di conoscere le richieste delle persone su Google, oppure le analisi sulle risposte ed il coinvolgimento del target.

Un robot attualmente non può sostituire il copywriter perché non ha (ancora) un senso critico e non può scrivere contenuti accattivanti, che hanno l’obiettivo di indirizzare le persone all’acquisto.

Il copywriter è il lavoro del futuro perché usa l’empatia

Il copywriter ha il vantaggio umano di poter provare empatia.

L’empatia è quella capacità che ti permette di capire velocemente lo stato d’animo delle persone e ti pone nei loro panni, mantenendo però una scarsa partecipazione emotiva. Grazie ad essa il professionista ha la possibilità di coinvolgere emotivamente un target, creando messaggi in cui è portato ad immedesimarsi.

Il copywriter deve saper cercare, ascoltare ed individuare le problematiche che affliggono il pubblico del brand per cui lavora. L’empatia lo pone nelle condizioni di immedesimarsi nel cliente e riesce più facilmente ad individuarne le richieste.

Il pubblico, utilizzando i prodotti, ne indica i pain points (punti deboli) ed è sempre in cerca di soluzioni che possano aiutarli a risolvere i problemi. Il copywriter quindi deve essere bravo nel trovare il modo migliore per proporre le soluzioni agli acquirenti presenti e futuri.

Il copywriter è il lavoro del futuro perché usa la scrittura persuasiva

Per convincere il target di un brand ad acquistare ciò di cui hanno bisogno, il copywriter usa le tecniche di scrittura persuasiva.

La persuasione è quella abilità che influenza e condiziona il pensiero del prossimo, per raggiungere i propri scopi ed obiettivi.

Solitamente ci si basa sulle 6 tecniche principali di persuasione, descritte nel libro di Robert Cialdini “Le armi della persuasione” e sono:

– Reciprocità:

Si verifica quando si da qualcosa a qualcuno, gli si fa un favore, o si offre una soluzione e l’altro si sente in dovere di ricambiare, offrendo qualcosa che secondo lui può pareggiare la situazione per ripristinare l’equilibrio iniziale.

Un esempio nel campo delle vendite possono essere i campioncini gratuiti che mettono il cliente nelle condizioni di sentirsi spinto a ricambiare, facendo acquisti nel negozio, mediamente anche più alti del budget iniziale con cui era entrato.

– Impegno e coerenza:

La coerenza è un valore sociale incontestabile e la scrittura persuasiva la sfrutta a suo favore, in quanto il cliente una volta preso un impegno sarà più propenso a mantenerlo. La lista dei desideri ed i periodi di prova ne sono un esempio.

Le persone infatti difficilmente annullano i periodi di prova o non completano le liste acquistando cosa c’è al loro interno, perché oltre al senso di coerenza, prevale anche l’abitudine instaurata quotidianamente.

– Riprova sociale

Attraverso la riprova sociale una persona tende ad acquistare o fare cose che sono popolari, così hanno l’opportunità di ricevere consensi anche da parte di persone autorevoli e del settore. Le opinioni degli utenti sono molto importanti quando si esegue un acquisto o si sceglie un prodotto o servizio, influenzano le decisioni e fanno sentire le persone più sicure.

L’esempio lampante è quello delle recensioni di Amazon, o TripAdvisor, tutti siamo portati a scegliere più facilmente prodotti o mete turistiche che godono già di un’alta considerazione da parte di molte persone.

recensione 4 stelle

– Simpatia

Quante volte ti è capitato di valutare positivamente un prodotto, se ti è stato consigliato da un amico o un testimonial che sembra simile a te? Questo quarto principio si basa sulla propensione delle persone a seguire i consigli di coloro che gli somigliano e che apprezzano. Il copywriter quindi deve trovare il modo migliore per avvicinare i valori del brand a quelli delle persone, così da essere molto più interessate ai prodotti indicati.

– Autorità

Il concetto di autorità ci viene insegnato sin da bambini, questo ci porta ad ascoltare e tenere maggiormente conto delle cose dette da professionisti. Difficilmente andiamo contro quanto detto da un esperto nel proprio campo, quindi è facile per queste persone persuadere il pubblico a compiere una determinata azione.

In ambito economico questo principio può essere rappresentato dagli influencer, oppure dagli esperti che consigliano prodotti medici nelle pubblicità.

– Scarsità

Il principio di scarsità porta le persone a considerare di maggior valore ciò che è scarso. Un oggetto acquisisce valore agli occhi del compratore quando sta per esaurire, o quando l’offerta sta raggiungendo il suo termine.

Nel mondo delle pubblicità questo principio è evidente e molto comune, basta pensare ai vari slogan come “l’offerta termina domenica”, oppure “pochi pezzi disponibili”, o ancora ai saldi di stagione.

Le persone infatti avvertiranno il senso di urgenza e saranno molto più inclini all’acquisto, senza avere il tempo di valutare l’offerta in questione.

Il copywriter del futuro dovrà catturare l’interesse del pubblico

Secondo le ricerche, la nostra soglia dell’attenzione sta diventando sempre più breve, raggiungendo una media di 8 secondi.

I social hanno avuto un ruolo fondamentale in questo cambiamento, lo si può notare anche dall’evoluzione che questi hanno avuto nel tempo. Siamo passati da social come Facebook, piattaforma prettamente testuale, a TikTok dove il susseguirsi di video brevi fornisce stimoli continui, aiutati dalla quantità di creator attivi.

Le aziende sono ben consapevoli di questo cambiamento e quelle più attente stanno trovando modi diversi per vendere, creando profili sui social e modificando radicalmente il modo di fare pubblicità.

I copywriter sanno che l’attenzione è la moneta del futuro, perché con una popolazione che è sempre più in movimento ed ha sempre meno tempo da perdere, cogliere e mantenere l’attenzione su un prodotto porta alla quasi certezza di acquisto. I copywriter, così come i social media manager, hanno il dovere di rimanere costantemente aggiornati sulle novità e tendenze, perché solo così potranno creare contenuti che stiano al passo con i tempi.

Ora così come nel futuro chi lavora in questo settore sa che dovrà sfruttare ogni opportunità per affinare le tecniche di vendita da proporre ad un pubblico in costante e veloce cambiamento.

Conclusioni

Chi svolge questo lavoro può stare tranquillo perché pur cambiando le tecniche e metodologie, le persone avranno sempre bisogno di acquistare e soprattutto avranno bisogno di vendere. Nel futuro magari le aziende passeranno dalla vendita fisica a quella nel Metaverso e probabilmente verranno a crearsi prodotti o servizi che ad oggi ancora mancano.

L’unica certezza è che il copywriter è il lavoro del futuro, perché finché ci sarà la possibilità di vendita, ci sarà anche una figura che aiuta il processo e l’ottimizzazione di acquisto.

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