Ogni progetto prima di partire ha bisogno di una base solida ed un blog non è da meno. Se hai intenzione di cominciare a scriverne uno ma non sai da dove partire, puoi leggere questa lista di 20 punti in cui ti elenco tutte le cose che devi sapere prima di aprire un blog.
Prima di aprire Pocket Copy ero piena di domande e non sapevo quali fossero gli effettivi vantaggi che avrei potuto ottenere. Ho passato intere giornate a studiare ed a leggere i consigli di chi era più esperto, ricordandomi di appuntare ogni dritta che mi fosse sembrata utile.
Ora che ho raggiunto un numero importante di punti, li ho voluti riunire e mi è venuta subito l’idea di condividerli con chiunque ne avesse bisogno.
Nonostante io non abbia un’esperienza pluriennale con il mio blog, sono riuscita comunque ad individuare i punti fondamentali che mi hanno portata alla sua creazione e vorrei condividerli con te.
Una lista simile in cui vengono raggruppate tutte le “dritte” più utili mi avrebbe davvero fatto molto comodo prima di Pocket Copy, quindi spero che ti possa esserti altrettanto utile.
Non dovrai più cercare informazioni frammentarie per il web, qui c’è tutto quel che devi sapere prima di aprire un blog!
Capitoli:
Prima di aprire un blog devi conoscere i tuoi obiettivi
Ho deciso di suddividere questa lista in 4 aree tematiche così da facilitartene la consultazione.
Questa prima sezione l’ho dedicata a te, perché prima di aprire un blog devi conoscere i tuoi obiettivi e devi mettere nero su bianco ciò che vuoi diventare.
Dietro ogni blog c’è una persona che ha creduto in sé e nelle sue conoscenze e, almeno nella maggior parte dei casi, si è preso del tempo per fare il punto della situazione.
1. Devi sapere cosa vuoi davvero
Prima di aprire un blog devi capire qual è il tuo “why”: cosa ti sta portando all’apertura del blog? Cosa vuoi comunicare al mondo?
Un blog ha davvero tante finalità e ovviamente tu potresti voler aprirne uno anche solo per uso personale, in fin dei conti se hai il pallino della scrittura cosa c’è di meglio di uno spazio infinito e completamente personalizzabile?
Scrivere per sé è una scelta legittima ed i blog sono ancora un’ottimo luogo dove tenere traccia di pensieri, obiettivi ed esperienze.
Se però vuoi aprirne uno per cominciare un lavoro nuovo, cambiare vita e guadagnare dalla condivisione delle tue conoscenze, questa è la guida che fa per te.
Se vuoi aprire un blog per hobby, usalo come hobby.
Se vuoi che il tuo blog funzioni come un business allora trattalo come tale.
2. Devi conoscere la tua nicchia
Ora che hai capito perché vuoi aprire un blog, devi capire di cosa parlare.
Se hai già bene in mente l’argomento da trattare sei un passo avanti, ma se hai ancora dubbi non ti preoccupare e continua a leggere quello che ho da dirti.
Pocket Copy è stato aperto con lo scopo di aiutare ed informare le persone appassionate di blog, copywriter, marketing e SEO. Ho sfruttato la mia curiosità per raccogliere informazioni, le ho semplificate e le ho rese disponibili per tutti.
Questo fa di me un’esperta del settore?
Assolutamente no, anche perché è davvero impossibile essere a conoscenza di tutti gli aspetti che riguarda questi argomenti, dato che sono in continua evoluzione.
La voglia di condividere quello che conosco mi ha portata ad aprire questo blog ed i risultati che sto ottenendo mi fanno capire che sono sulla strada giusta.
3. Devi sapere come ispirarti
Se hai troppe idee in mente o non ne hai nessuna, lasciati ispirare da tutto ciò che ti circonda per trovare 1-3 argomenti in cui ti senti davvero preparato.
Può essere qualsiasi cosa: dai videogame all’economia domestica. Potresti essere un viaggiatore oppure un bravo cuoco. Puoi parlare di fitness, della vita da genitore o della vita da lettore. Potresti anche addentrarti in argomenti tecnici parlando di ciò che hai studiato oppure di quel che fai già nel tuo lavoro d’ufficio.
Se non hai ancora individuato un topic smetti di leggere l’articolo, chiudi gli occhi e pensa a chi sei, alle esperienze che hai avuto e di quali aspetti della tua vita ti rendono fiero o semplicemente felice.
Il mio consiglio è quello di limitare le scelte a 1-2 campi così da poter concentrare le tue forze ed eccellere senza mettere troppa carne al fuoco. Fare blog multitematici è davvero difficile e potresti rischiare di non ottenere un rientro economico ottimale.
4. Devi sapere come vincere le paure
Se stai leggendo questo articolo è perché probabilmente hai già un progetto che ti frulla nella testa ma trovi sempre qualcosa che ti frena dall’aprire un blog.
Ti posso assicurare che non hai nulla di cui preoccuparti, non rischi di fare brutte figure, non rischi di perdere tempo e soprattutto non rischi di perdere soldi.
A differenza di tanti altri progetti che vengono continuamente iniziati ed interrotti, creando perdite monetarie e abbassamenti di autostima, un blog può essere anche gratuito e non danneggerà il tuo equilibrio interiore 😛
WordPress ad esempio offre un servizio perfetto per questa soluzione. Puoi tranquillamente creare un blog gratis e muovere i primi passi nel mondo del web senza pensare a nulla.
Quando poi ti riterrai pronto potrai investire in un dominio e in un servizio di hosting.
Quando apri un blog non hai nessuno che ti giudica male, non hai quel senso di paura che ti provoca la possibilità di fallire in un lavoro e, soprattutto, se apri un blog non rischi di sbagliare perché il blog SEI TU, ti rappresenta, e tu non sei mai sbagliato.
5. Devi sapere di cosa parli
Come ti suggerivo nei capitoli precedenti, prima di aprire un blog devi trovare un maxi argomento nella tua vita che ti permetta di creare un’elevata quantità di articoli.
Considera che un blog per avere una buona indicizzazione deve avere almeno 20-50 articoli ottimizzati al suo interno.
Cerca un argomento di cui potresti parlare per ore ed ore, senza stancarti ed avrai trovato la tua gallina dalle uova d’oro.
Prima di aprire un blog devi conoscere gli strumenti
Questa sezione è dedicata al blog, il protagonista dei tuoi progetti.
Se hai ben chiari i punti precedenti ed hai preso nota di tutti gli argomenti trattati, sei pronto per aprire un blog.
Come?
Non ti preoccupare, lo scoprirai continuando a leggere l’articolo che ho scritto per te.
6. Devi sapere come investire i soldi
Ricapitolando fino ad ora tu hai:
- Capito di voler aprire un blog
- Hai trovato la tua nicchia
- Sai di cosa vuoi parlare
Per continuare hai bisogno solo di capire dove comprare il tuo spazio e che nome usare.
Il dominio, quello che leggi nell’indirizzo web in alto, è la tua identità e quella che tutti impareranno presto ad amare.
Devi pensare ad un nome che sia d’effetto e si possa ricordare facilmente. Deve rappresentare quel che gli utenti troveranno all’interno ed essere specifico, senza però ritrovarti con un dominio troppo lungo.
Puoi anche decidere di usare semplicemente il tuo nome e cognome, dipende tutto dal progetto che vuoi portare avanti.
7. Devi sapere come progettare il tuo blog
Per aprire un blog hai bisogno di un host quello che ti consiglio è SiteGround, lì hai a disposizione ben 3 piani differenti tra cui scegliere.
Siteground offre l’opportunità di lasciarti usare WordPress, che è davvero un ottimo servizio ed è facilmente utilizzabile anche dai principianti.
Se non hai intenzione di spendere soldi invece puoi andare direttamente su WordPress ed approfittare del blog gratuito. Ovviamente avrai molte funzionalità limitate ma è un ottimo punto di partenza per prendere confidenza con gli strumenti.
Una volta effettuati questi passaggi potrai creare il tuo sito installando un tema personalizzabile.
A quel punto dovrai solo cominciare a scrivere i tuoi articoli!
8. Devi conoscere i plug-in necessari
Con un piano a pagamento puoi installare su wordpress tutti i plug-in che desideri.
Se non sai cos’è un plug-in, puoi immaginarli come le tante applicazioni che puoi installare sul tuo telefono per migliorarne le prestazioni.
Puoi installare plug-in per ogni esigenza e se passerai tramite SiteGround ne troverai già installati diversi che ti aiuteranno ad ottimizzare il tuo sito.
I must-have che ti consiglio io sono:
- YoastSEO ti permette di avere due tipi di valutazione durante la scrittura dei tuoi articoli. Questo plug-in ti fornirà consigli su come ottimizzare la leggibilità e la SEO dei tuoi contenuti.
- Elementor è il plug-in migliore che riguarda la composizione di layout e personalizzazione del sito. Con questo plug-in avrai a disposizione un’infinità di scelte per abbellire il tuo sito ed ogni sua pagina, fino al più piccolo dettaglio.
- Easy Table of Content ti crea un indice personalizzabile dei capitoli dei tuoi articoli. Molto utile per controllare la giusta formattazione e per aiutare i lettori nella consultazione del blog.
- Google Analytics è il plug-in per eccellenza se hai intenzione di trasformare il tuo blog in un business. Qui puoi tenere traccia dell’indicizzazione dei tuoi contenuti, dei tuoi guadagni e dei problemi trovati nel sito.
9. Devi sapere come categorizzare i tuoi contenuti
Il passo successivo è quello di organizzare il tuo sito.
A seconda del tema che avrai installato potrai trovarti con alcune categorie già predefinite ma tu devi riuscire ad individuare quel che davvero ti serve.
Le pagine che non devono assolutamente mancare nel tuo sito sono:
- Home = dove presenti il tuo progetto e ciò che fai
- Blog = dove scrivi tutto quello che hai da dire
- Contatti = in cui elencherai i modi in cui i lettori potranno contattarti
- About me = la pagina dedicata a te, in cui racconterai come mai hai voluto aprire il blog, chi sei e cosa ti piace fare.
Oltre a tutto questo ricorda di categorizzare anche i post che scriverai, così da renderli disponibili immediatamente per il tuo pubblico, senza doversi perdere a cercare nell’archivio.
10. Devi saper usare le immagini
Forse non lo sai ma in media le persone rimangono su una pagina o su un articolo per non più di 37 secondi quindi è essenziale colpire gli utenti con belle immagini e contenuti accattivanti.
Usare le immagini nel sito e negli articoli rende più piacevole la permanenza ed in più, se le foto sono autoprodotte, faranno aumentare il legame che si crea tra lettore ed autore.
Se sceglierai belle immagini da inserire nei tuoi articoli potrai anche facilitarne la diffusione nei social network (aspetto da non sottovalutare mai 🙂 ).
Prima di aprire un blog devi capirne le potenzialità
Questa sezione è dedicata alle potenzialità che devi conoscere prima di aprire un blog.
Se hai intenzione di completare tutti gli step, non puoi interrompere la lettura di questo articolo perché è proprio qui che le cose si fanno serie.
Per funzionare, un blog deve avere un pubblico e se vuoi anche guadagnare qualcosa, devi capire come farlo.
11. Devi sapere che tipo di target hai
Ogni blog ha bisogno di un pubblico, ed è vero.
Ma come conoscere il TUO pubblico?
Ovviamente ogni argomento è di interesse solo ad un certo tipo di utenti e per avere successo devi riuscire a capire di chi si tratta.
Scoprire chi sono i tuoi potenziali lettori può facilitarti la scalata per il successo perché potrai conoscere tutti i loro bisogni.
Immagina di voler aprire una cartoleria nella tua città.
Chi potrebbero essere i tuoi clienti? Studenti, professori, creativi, disegnatori, bambini, amanti della pianificazione e così via.
Che tipo di percorso mentale ho fatto per creare quell’elenco di clienti?
Semplicemente ho pensato quale categoria di persone sarebbero interessati gli articoli in vendita ( colori, album, evidenziatori, strumenti di disegno, agende, ecc).
Il ragionamento è lo stesso che dovrai fare tu per il tuo blog:
A quale tipo di cliente (lettore) pensi possano interessare i tuoi prodotti (articoli)?
12. Devi sapere come fare soldi
Una volta individuato il tuo target, devi capire come poter guadagnare.
Prima di aprire un blog devi avere in mente tutte le possibili vie che puoi intraprendere per ricavare soldi dai tuoi contenuti.
Ti elenco ora tutti i modi con cui puoi fare soldi con il tuo blog:
Prodotti virtuali
Creare prodotti virtuali da vendere è forse la forma più comune di guadagno nei blog. Questa scelta ha il vantaggio di farti guadagnare in ogni momento, ottenendo entrate passive.
Comodo, no?
In questa categoria rientrano e-book, corsi online, contenuti stampabili, software, foto, app e tutto ciò che ti può venire in mente.
Affiliazioni
Le affiliazioni sono degli accordi presi con e-commerce o gestori di servizi in cui ricevi una percentuale sugli acquisti effettuati quando viene utilizzato un codice sconto oppure tramite un link che ti viene fornito per la pubblicità.
Servizi
Sei bravo in qualcosa? Le persone vogliono il tuo parere riguardo un argomento di interesse?
Beh, allora inserisci questa voce ai servizi!
In questa categoria rientrano tutte le consulenze o coaching, i lavori da freelance e molti altri.
Pubblicità
Il modo più semplice per ottenere guadagni è attivando le campagne di pubblicità di Google.
Purtroppo però questa modalità non paga molto, a meno che tu non disponga di un traffico spropositato sul tuo sito.
Attivando questa possibilità non devi fare niente, è vero.
Ma conviene?
Ni, anche perché rischi di rendere più difficoltosa la navigazione del tuo blog ai lettori (ed in più in moltissimi usano un adblock sul loro pc).
Eventi
Gli eventi sono un’altra modalità molto comoda per fare soldi con un blog, inoltre ti assicuri la creazione di una community che ti può seguire nel tempo.
Se hai (o riesci ad ottenere) una buona fama nel web grazie alle tue capacità, puoi facilmente creare webinar, incontri, corsi privati, conferenze e perché no, interviste.
Gli eventi online sono davvero poco dispendiosi e ti faranno guadagnare parecchio soprattutto se precedi gli incontri con un’adeguata promozione pubblicitaria.
Prodotti fisici
I prodotti fisici penso che li conosca bene anche tu.
Ti sto parlando della vendita di prodotti pura e semplice. Se hai capacità di artigianato e vuoi vendere le tue creazioni puoi farlo, così come puoi anche vendere libri, opere d’arte, vestiario, accessori e chi più ne ha, più ne metta.
A differenza dei prodotti online però hai lo svantaggio di avere un alto costo di produzione e dovrai interfacciarti anche con le noiose questioni di imballaggio e spedizione. Scegli bene in base alle tue esigenze 🙂
Contenuti premium
Questa opzione, non ancora così usata in Italia, è presente in praticamente ogni sito del mondo.
La possibilità di creare contenuti premium o per abbonati è una possibilità di guadagno davvero interessante.
Se non hai sufficiente materiale per la creazione di un corso ed allo stesso tempo non vuoi rischiare di fare eventi live, puoi creare sezioni private con all’interno tutto ciò che pensi possa andare bene alla tua clientela.
Puoi mettere questi contenuti direttamente sul sito, oppure puoi mandare del materiale tramite mail, oppure ancora puoi sfruttare i social e creare gruppi Facebook o playlist di Youtube rendendoli segreti.
Ti lascio anche un video a disposizione nel caso tu volessi saperne di più:
13. Devi sapere come diventare visibile
Bene! Ora sai cosa devi creare per guadagnarti bei soldoni, ma come puoi fari trovare?
Hai bisogno di creare un Brand con la B maiuscola. Devi creare un business vero e proprio senza tralasciare logo, scelta dei colori, dei font e soprattutto devi trovare un’identità.
L’argomento è davvero troppo vasto per essere spiegato qui ma quello che a te importa sapere è che hai bisogno di creare il tuo spazio nel web.
Le persone devono riconoscerti, non devi farti scambiare per i tuoi competitor. Devi utilizzare grafiche interessanti, font coerenti tra loro e soprattutto devi capire quali valori vuoi trasmettere al pubblico.
Parlerò presto di questo argomento in un altro articolo, iscriviti al mio blog così da non perderti le novità!
14. Devi sapere dove cercare
La ricerca è un’arma vincente che devi sviluppare ancora prima di aprire un blog.
Saper fare ricerca ti permette di scrivere contenuti esclusivi, nuovi e capaci di attirare l’attenzione del pubblico.
La ricerca però non riguarda solo i temi che dovrai trattare, infatti in questo 14° punto includo anche il saper cercare le parole chiave ed le richieste dei lettori.
Andiamo per punti:
- Temi. La forza dei blog sono ovviamente gli articoli, sarà tuo compito quindi trovare quante più tematiche possibili da trattare. Sarà importante sviscerare ogni argomento in modo da renderlo chiaro e completo per gli utenti. Un sito ottiene visibilità anche grazie alla quantità di materiale presente al suo interno, quindi assicurati di elencare argomentazioni sufficienti ancora prima di aprire un blog.
- Keyword. Per ottenere una buona indicizzazione hai bisogno anche di controllare la SEO, ne parlo in maniera più approfondita in questo articolo qui: 9 consigli per scrivere un articolo irresistibile a Google.
- Richieste del pubblico. Nell’articolo che ti ho appena consigliato parlo anche di come trovare le domande che gli utenti fanno ai motori di ricerca. Dato che lo scopo di un blog è anche quello di informare, perché non approfittare degli strumenti che hai a disposizione per conoscere direttamente le richieste che sono in attesa di una risposta?
15. Devi controllare la grammatica
In un mondo in cui vengono pubblicati due articoli al secondo non hai margine di errore. Scrivere contenuti corretti dal punto di vista grammaticale e semantico ti permetterà di essere competitivo e di aggiudicarti molti lettori.
Lo stile narrativo è ovviamente personale ma a seconda dei tuoi obiettivi puoi anche voler approfondire la scrittura persuasiva o l’arte dello storytelling.
Ogni tecnica ti farà guadagnare la fiducia degli utenti ed in più riuscirai ad ottenere autorevolezza nel tuo campo, dato che trasmetterai sicurezza, serietà e competenza.
Oltre alla grammatica ricorda anche di essere preciso nella formattazione del testo e nell’uso di corsivo e grassetto.
Prima di aprire un blog devi capire i tuoi punti di forza
L’ultimo gruppo di consigli riguarda (sorpresa, sorpresa) te!
Sì, di nuovo, ma ti giuro che non tratto gli stessi argomenti dell’inizio, perché qui l’attenzione è sull’ “Altro te“.
Sto impazzendo?
No, intendo dire che per questa parte voglio proprio darti il gran finale. Voglio che questi ultimi 5 consigli entrino nella testa del “te” che è convinto della sua scelta.
Voglio darti i consigli più sottovalutati di sempre ma che se usati a dovere, anche prima di aprire un blog, possono fare la differenza.
16. Devi essere attivo
Non ti mentirò, ci vuole tanta costanza.
Secondo il dizionario la sua definizione è:
Tendenza a conservare invariate determinate caratteristiche fondamentali; stabilità, continuità.
Se vuoi che il tuo blog venga cercato, letto e che in generale possa significare qualcosa per e per gli altri, devi essere attivo continuando a postare contenuti.
Se manterrai il blog aggiornato, i motori di ricerca lo premieranno e potrai aggiudicarti posizioni interessanti nella lista dei risultati.
Vuoi che il tuo blog diventi un business da cui riuscire a guadagnare? Allora trattalo come se fosse il tuo lavoro, sii motivato e non perdere l’entusiasmo.
17. Devi saper avere pazienza
A meno che tu non abbia già una base solida di persone che ti segue, non puoi aspettarti che i risultati arrivino dal cielo.
Devi avere pazienza e devi riuscire ad organizzare e pianificare i tuoi contenuti mantenendo una certa linearità.
Stai lontano da tutti quei guru che ti dicono di guadagnare migliaia di dollari già dal primo mese: nel mondo reale non funziona così.
Certo, può capitare l’eccezione in cui un contenuto diventa virale ma statisticamente è frequente come una vittoria alla lotteria.
Evita di crucciarti e metti le tue forze in prodotti nuovi.
18. Devi semplificare i tuoi contenuti
Ricorda che stai scrivendo per gli altri, non per te stesso, quindi assicurati che tutti possano accedere e comprendere ciò che scrivi.
Un articolo, per essere scritto bene, deve contenere frasi brevi, semplici e con parole specifiche.
Giusto per darti un’indicazione: scrivi come se ti dovesse leggere (e capire!) un bambino di 11 anni.
Questa è l’arma vincente di un contenuto che riesce ad invogliare ed a coinvolgere tutti.
Ricorda: l’articolo ha molta più possibilità di essere condiviso se al suo interno si possono trovare contenuti fruibili a chiunque.
19. Devi essere socievole
Una community è ciò che rende vivo un blog nel tempo, quindi coltivarla ed aiutarla a crescere è importante tanto quanto scrivere nel blog.
Anzi, forse di più.
Ricorda di dedicare sempre tempo a chi ti segue, rispondi alle richieste, posta i tuoi contenuti nei vari social, rispondi anche a ciò che non riguarda te.
Tutte queste attenzioni ti faranno sembrare genuinamente interessato ad aiutare le persone, quindi gli utenti potranno avvicinarsi al tuo sito molto più facilmente.
20. Devi sapere ciò che vali
Come ultimo consiglio, vorrei che tu pensassi davvero a tutte le qualità che hai e che possono portare valore al tuo blog.
Non appena finirai di leggere questo articolo prendi del tempo per te e scrivi o pensa un elenco di qualità che hai e cerca di essere il più sincero possibile.
Il risultato che otterrai sarà il punto forte della tua persona e sarà anche un posto sicuro nei momenti difficoltà.
Non dovrai demoralizzarti se i risultati non arriveranno subito, cerca sempre il lato positivo, cerca di migliorare e soprattutto cerca di guardare le cose in maniera oggettiva.
Spesso il rischio è quello di sentirsi troppo “dentro” i progetti, ma devi ricordare che TU sei un’altra cosa, i “fallimenti” non scalfiscono ciò che sei e, (forse ti sembrerà strano) non lo fanno nemmeno i “successi”.
I risultati di un qualcosa non definiscono ciò che sei.
Ogni tanto quindi ricordati di spolverare quella lista di qualità e ricorda quanto vali.
Bene, sei giunto alla fine di questo articolo, spero vivamente che ti abbia dato qualche spunto su cui lavorare!
Se hai voglia di condividere i tuoi pensieri con me, o vuoi semplicemente mandarmi un feedback, non esitare a scrivere un commento qui sotto! 🙂