I Brand hanno capito il potenziale economico dei social media già da molto tempo, infatti la presenza dei social media manager è in evidente crescita trovando spazio anche nelle aziende più piccole.
Queste forme di comunicazione e di aggregazione sono in cambiamento costante ed è nata la necessità di una figura professionale che fosse dedicata allo studio del funzionamento dei social media e delle tendenze.
A dire la verità, le figure sono molte più di una, nelle grandi aziende infatti c’è un intero team che lavora alla gestione marketing sui social: c’è il content manager, il community manager, l’analista e molti altri.
Nelle realtà più contenute però il social media manager è spesso l’unica persona che ha il dovere di ricoprire tutti questi ruoli.
Capitoli:
Cos’è il social media manager?
Il social media manager è quella figura che si occupa della gestione e promozione dei social di un brand o di una persona persona pubblica. Le aziende si affidano a queste figure professionali per creare:
– Awareness
L’awareness è il grado di conoscenza del Brand verso il target di riferimento. Il compito di un social media manager è quello di creare uno spazio in cui il Brand per cui lavora venga riconosciuto dal pubblico.
L’immagine di un’azienda è essenziale ed è necessario creare un’esperienza positiva intorno ai suoi prodotti, così da associare il brand a valori positivi, che possano portare le persone all’acquisto dei suoi servizi o prodotti.
L’idea che una persona ha di un brand può influenzare gli acquisti futuri, quindi la presenza di una forte identità di Brand è utile, soprattutto nei social, dove ormai si passa gran parte della giornata.
– Consideration
La consideration è il coinvolgimento del pubblico e permette di valutare l’interessamento al target. In una società in cui la soglia di attenzione è di circa 8 secondi, creare contenuti che interessino il pubblico è di vitale importanza se si vogliono raggiungere i risultati sperati.
Nei social bisogna creare interazione, fare in modo che le persone si sentano parte attiva dei progetti e bisogna dare l’opportunità ai clienti di essere al centro dell’attenzione del brand.
Il social media manager deve essere bravo nell’individuare l’identità del consumatore e deve conoscerne i valori, i bisogni e le problematiche, così da creare contenuti ad hoc, creando per l’appunto il suo più alto tasso di coinvolgimento.
– Decision
Per decision si intende la conversione di una persona da utente “semplice” a utente che compie un’azione importante per l’azienda (acquisto, iscrizione, ecc).
Il social media manager deve essere in grado di conoscere e comprendere il conversion rate per cambiare ed ottimizzare le strategie di marketing in base alle risposte dei clienti.
Molto spesso però le competenze del social media manager non finiscono qui, infatti si occupa anche della gestione della community, delle vendite e dell’assistenza clienti.
Insomma, questo lavoro non è così facile come lo si vuole far passare: un social media manager deve essere creativo, stratega e come vedremo deve avere molte competenze specifiche.
Cosa fa il social media manager?
Vediamo ora nello specifico di cosa si occupa un social media manager.
Per prima cosa, deve capire a fondo l’identità di un brand e ciò che vuole trasmettere.
Attraverso degli incontri con le aziende o i singoli privati, deve riuscire a carpirne i valori, i punti deboli e gli obiettivi a breve e a lungo termine.
Conoscere questi aspetti permette al social media manager di creare una strategia ben definita, riuscendo a capire su quali social puntare, cosa condividere e quale tono usare con il pubblico di riferimento.
Il passo successivo è quello di creare profili del brand sui vari social network o di ottimizzare quelli già presenti, mantenendo una linea coerente tra tutti ma distinguendone la modalità d’uso. Ogni profilo deve essere ben identificabile e deve emergere da tutte le aziende concorrenti.
Per ottenere il massimo dal suo lavoro, il social media manager deve individuare i buyer persona, ovvero il target del brand.
Con questi dati può facilmente creare una pianificazione adeguata, capendo quando e cosa pubblicare sui vari social nelle varie settimane, in base agli accordi presi con l’azienda.
Il social media manager può ora creare contenuti che coinvolgano quel tipo di pubblico specifico, in modo da creare clienti interessati all’acquisto dei prodotti o servizi pubblicizzati.
Per avere maggiore successo con i post creati, le aziende possono decidere di investire in campagne pubblicitarie.
Il compito del social media manager in questo caso è quello di preparare campagne pubblicitarie efficaci tramite la creazione di contenuti accattivanti, indirizzati ad un pubblico specifico.
Una volta ottenuti i risultati delle campagne e del lavoro, si potranno programmare gli obiettivi futuri e si potranno aggiustare o migliorare le tecniche usate in precedenza.
Un ulteriore compito del social media manager è quello di gestire la community creata: deve rispondere ai commenti, moderare gli utenti, essere sempre presente per le richieste e così via.
Per questo molto spesso deve anche ricoprire il ruolo del customer care assistant, seguendo ed aiutando il cliente prima e dopo gli acquisti.
Ricapitoliamo:
Ecco un elenco di quel che fa un buon social media manager:
- Conosce e studia il brand di riferimento
- Identifica i social più adeguati
- Crea profili o ottimizza quelli già esistenti
- Identifica il target
- Pianifica i post
- Crea contenuti coinvolgenti
- Crea e gestisce ADS
- Modera la community
- Fornisce assistenza al cliente
Questo lavoro, come puoi immaginare, non crea risultati immediati alle aziende, ma i costi devono essere considerati come investimenti per il futuro.
La community che viene creata dai social media manager ha bisogno di cure ed attenzioni, quasi come una pianta. Per raccoglierne i frutti bisogna avere pazienza e continuare a lavorare con impegno nel tempo.
Quanto guadagna un social media manager?
I costi variano in base alla dimensione dell’azienda, ma è importante non farsi sottopagare un lavoro così impegnativo e pieno di responsabilità.
Le collaborazioni possono includere pacchetti di post o strategie, oppure possono comprendere una collaborazione a lungo termine.
In questi casi, ovviamente, lo stipendio può subire variazioni notevoli.
Generalmente si può arrivare a guadagnare €1500 euro al mese per singolo brand. Chi si approccia per la prima volta a questo mondo avrà uno stipendio più basso ma sempre coerente alla quantità e alla qualità del lavoro.
Le tecniche di vendita, le strategie, l’utilizzo dei social e degli strumenti di creazione per post e ADS, sono abilità che si perfezionano con il tempo e l’esperienza, quindi lo stipendio cresce durante gli anni.
Se vuoi avere un’idea dei pacchetti che offro, clicca qui:
Come si diventa social media manager?
Per diventare social media manager ci sono molte nozioni da imparare.
Non esiste un’università specifica per questo lavoro, quindi anche chi è senza laurea può trovare il suo posto nel mercato.
Gli studenti di marketing e comunicazione saranno più avvantaggiati in quanto molte delle skill e delle conoscenze del social media manager vengono trattate in questi indirizzi.
Devo svelarti però che non è un requisito essenziale per fare bene il proprio lavoro.
Ci sono numerosi corsi che si possono frequentare, molti di essi danno anche un attestato per certificare le proprie conoscenze.
I prezzi variano in base alla specificità del corso e degli argomenti trattati, infatti passiamo da corsi gratuiti a quelli che possono costare anche migliaia di euro.
Lista dei corsi
Il primo consiglio è Talentform, una piattaforma che mette a disposizione dei disoccupati corsi professionalizzanti di vario genere e forniscono un attestato di frequenta a fine corso.
Ci sono diversi siti che offrono corsi per tutte le tasche e io ti consiglio questi:
Quelle della lista sono solo alcune delle proposte presenti nel mercato ed ognuno di questi ti permette di avere un bagaglio di conoscenze utilissime per cominciare a lavorare.
Come ti dicevo, i prezzi variano molto e possono arrivare anche a prezzi elevati, quindi non farti problemi e chiedi sempre i preventivi.
Avrai tempo di valutare le offerte proposte ed i percorsi formativi e sceglierai con calma ciò che più ti piace.
Ho scritto un articolo specifico sui corsi: Diventa social media manager seguendo il miglior corso sul mercato
E tu? Sei interessato a diventare social media manager? Lasciami un commento qui sotto per farmi sapere cosa ne pensi 🙂